19 Giu Montefiore Conca e gli avamposti malatestiani
I castelli nell’entroterra di Riccione e Cattolica sono baluardi della Signoria dei Malatesta di Rimini, si affacciano sul mare e per questo godono di una splendida vista su tutta la costa, da Fano a Ravenna nelle giornate più limpide.
Montefiore Conca
Delle tre, la rocca di Montefiore Conca è quella più imponente e più vicina al mare, nata con funzioni esclusivamente difensive. Dista solo 15 km da Mondaino, da percorrere lungo una strada panoramica che attraversa il paese di Tavoleto, per poi inerpicarsi tra gli ulivi fino ad arrivare al suggestivo ingresso del castello.
Vi consigliamo di visitare la rocca, al cui interno troverete, oltre al susseguirsi delle stanze e agli affacci con vista mozzafiato a 360° tra mare e colline, numerosi ritrovamenti di maioliche quattrocentesche, bicchieri e bottiglie, monete, attrezzi da lavoro, sigilli di corte, a testimoniare la vita quotidiana del palazzo, per rendercela visibile e portandoci in un’altra epoca. La struttura stessa della rocca, di forma irregolare, e per questo unica nel suo genere, sorprende e incuriosisce: con la fantasia potreste immaginare di essere dentro a un romanzo di Tolkien. Se fate un giro nel prato dalla parte che affaccia sull’entroterra, opposto al mare, nel mese di luglio, potrete vedere sorgere la luna piena dalla valle e godere di uno spettacolo di rara bellezza.
Montefiore ospita una fornace ceramica risalente al ‘700, ma costruita basandosi sul progetto del Piccolpasso, ceramista, architetto e storico cinquecentesco. Dagli anni ’50 fu in mano alla famiglia Franchetti, da cui prende il nome. Assolutamente da vedere, sia per acquistare oggetti introvabili altrove, sia per ammirare un luogo che conserva ancora il sapore delle botteghe d’arte di altri tempi.
Tra le iniziative che il borgo offre, vi segnalo Rocca di Luna, festa che si svolge a luglio in occasione della luna piena, sotto la cui luce potrete assistere a concerti e a uno spettacolo piromusicale molto suggestivo; e la Festa della Castagna, a ottobre, con mercatino di prodotti autunnali, caldarroste, musica e la fontana della piazza che spilla vino, sia bianco che rosso!
Montescudo e Monte Colombo
Da Montefiore Conca a Montescudo ci sono 16 km. Monte Colombo dista 850 mt da Montescudo: sono infatti uno di fronte all’altro, vicinissimi. Entrambi sono borghi di piccole dimensioni, ma piacevoli da vedere, con le mura, il castello, la torre civica, un teatro ottocentesco, la piazza, i lavatoi, i bastioni con vista sul mare da Ravenna a Fano, e nel versante che affaccia sull’entroterra, sono visibili nelle giornate particolarmente limpide i monti dell’Istria.
A Monte Colombo vi segnalo il Ristorante-Osteria Amici Miei, sia per la cucina, che propone piatti tradizionali, buon rapporto qualità prezzo, sia per la suggestiva grotta entro la quale sedervi per cenare e scegliere una buona bottiglia di vino.
Tra le iniziative che vi suggerisco, a Montescudo la Sagra della Patata e Feste degli Gnocchi, come da tradizione il secondo fine settimana di agosto, dove potrete gustare e comprare la Patata di Montescudo I.G.P. a km 0. A Monte Colombo, a metà luglio, la Sagra della Trippa e dello Strozzaprete, due piatti da degustare secondo la tradizionale ricetta romagnola. Sono feste estremamente semplici ma genuine, quelle che conservano il gusto delle cose senza tempo. Da vivere!